Catanzaro: suicidio in carcere per un cittadino marocchino di 40 anni |
![]() |
![]() |
![]() |
www.cn24tv.it, 3 maggio 2013
Nel carcere di Catanzaro si è suicidato un detenuto di origine marocchina. L'uomo, N.S, in attesa di giudizio per tentato omicidio, si è impiccato nella cella, dove si trovava da solo. Nonostante l'intervento della polizia penitenziaria per l'uomo non c'è stato niente da fare. La notizia è stata resa nota da Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe e da Damiano Bellucci, segretario nazionale, i quali ricordano che "sono circa 1100 i tentativi di suicidio ogni anno nelle carceri italiane e oltre 1000 coloro che vengono salvati dalla polizia penitenziaria che, negli ultimi 20 anni, ha salvato la vita a circa 17.000 persone. La Calabria è una regione che presente grandi criticità per le difficoltà operative derivanti dalla carenza di personale, dal sovraffollamento e dalla mancanza di mezzi e risorse economiche. La particolare tipologia di detenuti, circa 1000 appartenenti alla criminalità organizzata, richiede l'impiego di molto più personale. Negli ultimi dieci anni - concludono i due sindacalisti - sono aumentati molto anche i detenuti stranieri, a causa degli sfollamenti fatti dagli istituti del Nord". |