di Carlo Gubitosa
L’Espresso, 14 agosto 2022
Il portavoce dopo le polemiche dei giorni scorsi: “L’unico obiettivo delle nostre azioni è di tutelare la popolazione dai crimini di guerra. Senza diritti vince il modello Erdogan”.
di Paola Caridi
L’Espresso, 14 agosto 2022
L’intellettuale simbolo della primavera araba, in cella dal 2019 in condizioni proibitive, ha iniziato uno sciopero della fame a tempo indeterminato dal 2 aprile scorso. Mentre tace la comunità internazionale.
di Ylenia Sina e Daniele Nalbone
Il Manifesto, 14 agosto 2022
Due bande si affrontano nel penitenziario e il conflitto dilaga: 11 morti, città paralizzata, aeroporto chiuso. Un milione e mezzo di abitanti ostaggio di bande come Mexicles e Artistas Asesinos. Un messaggio di allerta diramato sui social network direttamente dai cittadini avverte: “Non uscite di casa per nessun motivo”. Per circa dieci ore la città di frontiera messicana di Ciudad Juarez è stata il teatro di un assalto da parte del gruppo criminale Los Mexicles.
di Filippo Rossi
L’Espresso, 14 agosto 2022
Dopo un anno di governo talebano l’economia è ferma. La povertà e la fame aumentano. Continua la discriminazione femminile. E c’è il timore che tutto possa crollare di nuovo. Sarai Shahzada, l’edificio della “borsa” di Kabul, è in fibrillazione già di primo mattino. La gente corre, urla, esce dagli uffici stracolmi. È il centro nevralgico dell’economia del paese. Zirack Abdul Rahman, il responsabile, è oberato. Si ferma un attimo per parlare: “Lo scorso 15 agosto, l’economia è collassata. Il sistema bancario era a terra, niente funzionava. Abbiamo dato una mano al nuovo governo per importare beni di prima necessità. È crudele ciò che l’occidente e gli americani hanno fatto al paese. Hanno messo a terra il popolo afghano, i commercianti, le donne, l’ambiente accademico. Questa è democrazia? Distruggere l’anima di un paese?”.
di Giuliano Battiston
Il Manifesto, 14 agosto 2022
Ieri a Kabul pestaggi e spari di kalashnikov in aria contro la protesta delle donne: “Lavoro e libertà”. Il 15 agosto 2021 i Talebani tornavano al potere dopo 20 anni di fallimenti occidentali. I due futuri dei giovani: restare o fuggire.
di Coordinamento Carcere Due Palazzi di Padova
Ristretti Orizzonti, 13 agosto 2022
Il Coordinamento Carcere Due Palazzi di Padova (v. in calce realtà che aderiscono) esprime profonda preoccupazione per la situazione delle carceri italiane. Il numero impressionante e in continuo aumento di suicidi (uno anche nella Casa di Reclusione di Padova pochi giorni fa) è uno dei sintomi del disagio in cui vive la popolazione detenuta, un disagio profondo, aggravato da due anni e mezzo di pandemia: ricordiamo che il Covid ha interrotto/ridotto i contatti con i familiari, interrotto per lunghi mesi le attività scolastiche, culturali, sportive, insomma le relazioni umane.
di Luigi Ferrarella
Corriere della Sera, 13 agosto 2022
Dall’inizio dell’anno 51 detenuti si sono uccisi in cella, non solo la ragazza di Verona. E questo è solo un segnale delle irregolarità che spesso rendono invivibili i penitenziari.
di Viviana Daloiso
Avvenire, 13 agosto 2022
L’ispettore generale dei cappellani, don Raffaele Grimaldi: “Serve subito il coraggio di andare oltre la burocrazia e riportare l’umanità nei nostri istituti”. L’appello sulle telefonate.
di Valentina Stella
Il Dubbio, 13 agosto 2022
Ieri si è svolto l’incontro tra il Capo del Dap, Carlo Renoldi, e una delegazione dell’Unione Camere Penali, composta dall’avvocato Carmelo Occhiuto e dai responsabili dell’Osservatorio Carcere, Gianpaolo Catanzariti e Riccardo Polidoro. L’incontro, al quale ha partecipato anche il vicecapo del Dap Carmelo Cantone, era stato richiesto dopo i numerosi suicidi avvenuti in questi giorni negli istituti di pena.
di Giovanni M. Jacobazzi
Il Dubbio, 13 agosto 2022
Parla Andrea Mirenda, il magistrato del tribunale di sorveglianza di Verona a cui era affidata Donatella Hodo, la ventiseienne di origine albanese suicidatasi nel carcere di Montorio questa settimana inalando il gas di una bomboletta.