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expartibus.it, 29 giugno 2021


Il Ministero dei diritti umani yemenita denuncia che sono stati uccisi sotto tortura nelle carceri della milizia, mentre più di 1.450 tra rapiti e prigionieri sono stati torturati. Una statistica yemenita ha rivelato cifre scioccanti sul numero di persone morte a causa delle torture all'interno delle carceri della milizia Houthi, braccio armato dell'Iran nello Yemen. Il Ministero yemenita dei diritti umani ha riferito che più di 300 uomini rapiti dal gruppo sono stati uccisi sotto tortura nelle carceri della milizia Houthi, mentre più di 1.450 tra rapiti e prigionieri sono stati torturati.

Il Sottosegretario al Ministero dei Diritti Umani e membro del team governativo del Comitato sui prigionieri, i rapiti e gli scomparsi forzati, Majed Fadhil, ha confermato che più di 1.450 rapiti e prigionieri sono stati sottoposti a gravi torture fisiche e psicologiche nelle carceri di Houthi, e molti sono ancora sottoposti a vari tipi di tortura in queste carceri.

Il funzionario yemenita, in un tweet in occasione della Giornata internazionale a sostegno delle vittime della tortura, che cade il 26 giugno, ha ricordato le vittime dei miliziani Houthi. In questo contesto, la Yemeni Coalition to Monitor Human Rights Violations, Rasd Coalition, ha rivelato di aver documentato più di 1.600 casi di rapiti che sono stati sottoposti a vari tipi di torture fisiche e psicologiche e trattamenti crudeli all'interno delle carceri della milizia golpista Houthi, durante i sei anni precedenti. In una statistica in occasione della Giornata internazionale a sostegno delle vittime della tortura, il funzionario dell'Unità di monitoraggio e documentazione della Coalizione Rassd, Riyadh Al-Dabai, ha affermato che la Coalizione ha documentato 1.635 rapiti che sono stati sottoposti a vari tipi di torture all'interno delle carceri di Houthi durante i sei anni precedenti, tra cui 109 bambini, 33 donne e 78 anziani, distribuiti in 17 governatorati yemeniti.