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di Marina Belotti

Corriere della Sera, 13 ottobre 2023

I prodotti della Casa circondariale di Bergamo e l’iniziativa della cooperativa sociale Calimero. Il dolce, il salato e la prossima novità dei panettoni. Una pala oltre le sbarre per sfornare una seconda possibilità di vita con il pane, che ne è da sempre il simbolo. “Forno al Fresco”, il nuovo marchio dei prodotti da forno della Casa circondariale di Bergamo gestito dalla Cooperativa Sociale Calimero, è molto più di un gioco di parole: “È un’azione civile, perché offrendo ai detenuti un’opportunità formativa e lavorativa per l’uscita dal carcere, rendiamo le città più sicure”, spiega Rosalucia Tramontano, responsabile di “Dolci Sogni Liberi”, la nuova Cooperativa Sociale spin off della Cooperativa Calimero che ha preso in gestione con ex detenuti il bar di Nembro a cui ha dato il nome.

Il laboratorio della Cooperativa Sociale Calimero, ad oggi, vede assunti sei operatori ed un coordinatore, sette detenuti quindi aiutati da quattro volontari, ma dal 2012, anno in cui è stato avviato il progetto, sono stati coinvolti più di 50 detenuti: “La nostra è una mission, l’obiettivo è quello di far imparare un mestiere per favorire il reinserimento una volta usciti dal carcere - aggiunge il presidente della Cooperativa Mauro Magistrati - chi non lavora in carcere, poi ha un rischio recidiva del 70%, mentre per gli altri si abbassa al 2% perché il mestiere li accompagna dall’interno all’esterno e gli dà subito un’alternativa”. Non sono tirocinanti quindi, i detenuti sono dei veri e propri dipendenti specializzati in quattro linee di prodotti: dolce, salato, grandi lievitati e pane.

“I tre punti vendita dove trovare i prodotti sono il Bar Dolci Sogni Liberi di Nembro, il negozio della Cooperativa Sociale Aretè nella sede di Torre Boldone, aderente come la Cooperativa Calimero all’Associazione Carcere e Territorio che appoggia il progetto, e infine le botteghe del Commercio Equo Solidale”, elenca il direttore della Cooperativa Calimero Daniele Rota. Le pagnotte sono fatte con il lievito madre e la semola biologica di grano duro di Libera Terra, grano che viene coltivato sui terreni sequestrati alle mafie, mentre il pane viene distribuito una volta a settimana nelle mense scolastiche dei Comuni di Bergamo e Seriate attraverso la Ser Car. “Fondamentale la rete che abbiamo stretto con le associazioni del territorio - conclude Magistrati - da fine ottobre poi sforneremo i nostri panettoni artigianali e vogliamo superare il record del 2022 di 8.200”. Solo il primo dei tre sogni: avere un forno più grande, con l’appalto pronto in Primavera, e un e-commerce per allargare l’offerta.