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periscopionline.it, 1 ottobre 2023

È stato festeggiato giovedì 28 settembre, nella pausa pranzo dopo la consueta attività di manutenzione del verde pubblico, il primo anno di esperienza di volontariato ambientale vissuto da tre detenuti in regime di semi-libertà del carcere di Ferrara. Grazie a Progea, una delle associazioni firmatarie della convenzione - stipulata tra la direzione del Carcere e il Comune di Ferrara - i volontari detenuti si sono visti offrire, insieme agli altri, un pranzo presso il ristorante “Al Volo”, in luogo del consueto pranzo presso la mensa di Viale K, come prevede la convenzione.

Un momento conviviale cui hanno partecipato gli artefici del progetto, ovvero le associazioni ambientaliste che tre volte la settimana gestiscono la manutenzione di alcune aree verdi in accordo con l’Ufficio verde di Ferrara, presente al pranzo nelle figure dell’assessore Maggi e della funzionaria Rita Berto.

L’idea di coinvolgere i detenuti è nata all’interno del gruppo di volontari che autogestiscono con piantumazioni, pulizia e manutenzione alcune aree verdi pubbliche tra le quali il bosco di via Marconi, il parchetto della Cappella Revedin, il parco Giordano Bruno vicino all’ex mutua, il giardino Ilaria Alpi.

I gruppi di volontari appartenenti a La voce degli alberi, Green Team, Fare Verde, Difesa ambientale estense, Plastic Free, Ferrara Progea, supportati da Rete Lilliput per l’acquisto delle tute da Lavoro, da Zerbini Garden per i guanti e gli attrezzi, dalla Cooperativa Sociale Il Germoglio per la messa a disposizione delle biciclette e appunto da Viale K per l’accoglienza in mensa, hanno firmato una convenzione di due anni che ha portato i detenuti alla prima uscita nel 31 luglio 2022, con inizialmente una sola giornata di intervento. Data la positività dell’esperienza e la siccità dell’estate 2023, le uscite sono diventate tre alla settimana.

Il pranzo offerto da una socia di Progea ha voluto essere il ringraziamento non solo alle istituzioni, che hanno permesso l’esperienza, ma soprattutto ai detenuti che hanno sviluppato passione e competenza in tutte le giornate di intervento e che hanno permesso a tutti i volontari ambientali di abbattere il pregiudizio sulla condizione di detenuto. L’esperienza continua ogni martedì, giovedì e sabato e sono benvenute tutte le persone che si vorranno unire a noi.