sito

storico

Archivio storico

                   5permille

   

di Massimiliano Finali

Italia Oggi, 29 agosto 2024

La Fondazione con il Sud promuove una nuova edizione del bando “Evado a lavorare”, con lo scopo di sostenere iniziative capaci di favorire il reinserimento sociale e lavorativo di persone detenute. L’avviso mette a disposizione 3 milioni di euro e si rivolge alle organizzazioni del terzo settore di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia. In particolare, il soggetto responsabile può presentare una sola proposta di progetto e deve risultare costituito prima del 1° gennaio 2022, in forma di atto pubblico oppure di scrittura privata autenticata o registrata, oltre che non avere progetti finanziati dalla fondazione in corso, in qualità di soggetto responsabile. Le partnership dovranno essere composte da almeno 2 organizzazioni di terzo settore, oltre a ogni struttura penitenziaria competente in base alla tipologia di intervento proposta e alla situazione delle persone coinvolte.

Potranno partecipare anche istituzioni locali, scuole, associazioni di categoria, centri per l’impiego e soprattutto imprese appartenenti al tessuto imprenditoriale locale e nazionale. Il bando ha l’obiettivo di sostenere concreti processi di reinserimento sociale e lavorativo di persone in esecuzione penale, favorendone la progressiva autonomia, con l’intento di dare piena attuazione alla funzione rieducativa della pena e ridurre i tassi di recidiva nel lungo periodo. I progetti finanziati adotteranno un approccio integrato e orientato a dare una reale ed effettiva “seconda possibilità” ai detenuti con pena definitiva residua non superiore ai quattro anni intra o extra moenia, con particolare attenzione alle situazioni di maggiore fragilità.

La fondazione, ritenendo il lavoro componente fondamentale del processo rieducativo, sosterrà progetti sperimentali a carattere multidimensionale e sistemico finalizzate a garantire opportunità lavorative dignitose ai detenuti e al contempo percorsi di responsabilizzazione della comunità, promuovendo reti di sostegno accoglienti e inclusive e percorsi di riparazione. Tutti i progetti finanziati dovranno includere la componente occupazionale quale strumento di riscatto e inclusione sociale dei detenuti, favorendo l’incontro dinamico tra domanda e offerta di lavoro, anche attraverso l’attivazione e/o il potenziamento di servizi volti a garantire un’adeguata connessione dentro-fuori il carcere.

I progetti dovranno inoltre mettere al centro le persone in esecuzione penale e porre attenzione anche a tutte le altre dimensioni rilevanti di vita (es. abitativa, sanitaria, legale, ...) promuovendo l’acquisizione di life skill e il rafforzamento delle relazioni affettive, funzionali a garantire l’efficacia dei percorsi di reinserimento. Gli interventi dovranno integrarsi con le politiche e le risorse pubbliche esistenti, senza sovrapporsi a misure di sostegno già attive. Al fine di ridurre il pregiudizio verso la detenzione, sarà determinante creare o rafforzare contesti lavorativi e comunitari adeguati attraverso percorsi di sensibilizzazione del mondo produttivo e, più in generale, della cittadinanza.

Ciascun progetto deve richiedere un contributo non superiore a 400 mila euro, a copertura dell’80% delle spese ammissibili. Il bando scade alle ore 13 del 25 settembre 2024 e prevede la presentazione delle proposte esclusivamente online tramite la piattaforma Chàiros. L’avviso si articola in due distinte fasi: la prima finalizzata alla selezione delle proposte con maggiore potenziale impatto sul territorio di intervento; una successiva seconda fase di progettazione esecutiva, volta ad arricchire la proposta, anche mediante la modifica del partenariato e di aspetti critici rilevati nella valutazione iniziale. Solo al termine della seconda fase la fondazione procederà eventualmente all’assegnazione del contributo a una o più delle proposte presentate in risposta al bando. I progetti dovranno prevedere una durata complessiva del progetto non inferiore ai 36 mesi e non superiore ai 48 mesi.