sito

storico

Archivio storico

                   5permille

   

consiglio.regione.fvg.it, 21 settembre 2024

Il Consiglio regionale ha eletto alla quarta tornata, con 28 espressioni a favore, Enrico Sbriglia come nuovo Garante regionale per i diritti della persona, figura istituita nel 2014 con la legge numero 9 che ne definisce competenze e funzioni. Si occupa di casi di presunta violazione dei diritti dei bambini o adolescenti, delle persone private della libertà personale, o di discriminazione sulle origini nazionali ed etniche, sulle convinzioni personali e religiose, sulla disabilità, l’età, l’orientamento sessuale e l’identità di genere perpetrati da soggetti pubblici e privati. Sbriglia è già stato presidente dell’Osservatorio regionale Antimafia del Friuli Venezia Giulia.

I consiglieri delle Opposizioni non hanno ritirato le schede per la prima tornata di votazione, in segno di astensione per il mancato coinvolgimento in sede di individuazione della figura del Garante, così come ha sottolineato in nome delle varie forze Diego Moretti (Pd). Essendo necessario il sostegno da parte dei due terzi dell’Aula, nemmeno alla seconda e alla terza votazione è stato raggiunto il quorum. All’ultima votazione, la quarta, ci sono state 16 schede bianche, 2 nulle e 28 a favore.

In precedenza, era stata la Giunta per le nomine presieduta da Mauro Bordin ad esprimere un parere favorevole sulla candidatura di Sbriglia, presentata in tale sede da Claudio Giacomelli (FdI). Voto positivo dei consiglieri di Centrodestra, mentre da parte dei Gruppi delle Opposizioni è arrivata “un’astensione - hanno spiegato - dettata non dal merito della persona, ma dal metodo con cui è arrivata sul tavolo la nomina, ovvero senza un confronto preliminare tra le diverse forze politiche presenti in Consiglio”.