sito

storico

Archivio storico

                   5permille

   

Notizie Radicali, 4 gennaio 2015

 

Ricovero per motivi di "prudenza" in una struttura sanitaria a Roma per Marco Pannella. Il leader dei Radicali ha accettato le condizioni postegli dai medici pur di continuare lo sciopero totale della fame e della sete a sostegno delle condizioni dei detenuti nelle prigioni italiane.

Pannella, 85 anni il prossimo 2 maggio, ha annunciato che proseguirà la propria "azione nonviolenta", iniziata lo scorso 30 dicembre, "per difendere il messaggio alle Camere di Napolitano (sulle carceri, ndr) dai comportamenti opposti assunti dal presidente del consiglio Renzi".

Un messaggio - spiega - "trattato in modo indecente dal Parlamento italiano" che non si sarebbe subito attivato per trovare una soluzione all'emergenza carceri in Italia. Il nuovo sciopero della fame e della sete, l'ennesimo, deciso da Panella crea molta preoccupazione . L'ultima volta che Pannella si è privato di liquidi e di cibo risale all'aprile del 2014, ancora una volta per chiedere il miglioramento delle condizioni dei detenuti nelle prigioni italiane: in quell'occasione il leader radicale fu stato ricoverato per una operazione chirurgica all'aorta addominale.

Soltanto una telefonata di Papa Francesco, che voleva informarsi sulle sue condizioni di salute, scoraggiò il leader radicale dal riprendere immediatamente lo sciopero. Nonostante le condizioni di salute non ottimale, Pannella ha ripreso la protesta nel corso dell'estate, interrotta a seguito di un nuovo intervento chirurgico e di alcuni cicli di radioterapia per curare due tumori ai polmoni e al fegato. La sua battaglia per l'amnistia continua ora nella stanza della clinica romana dove è entrato questa mattina.