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La Nazione, 11 marzo 2024

Il Comune della Spezia ha avviato la selezione del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, per favorire il reinserimento sociale dei detenuti. Le candidature vanno inviate entro il 30 marzo 2024. Il Comune della Spezia ha pubblicato in questi giorni le procedure per individuare il Garante dei diritti delle persone private della libertà personale: una figura in grado di essere punto di riferimento delle persone attualmente ristrette nel carcere cittadino, e di fare da collettore tra la casa circondariale e le istituzioni per la promozione di percorsi di reinserimento, nell’ottica del recupero della persona, alla reintegrazione sociale e all’inserimento nel mondo del lavoro. Pochi giorni fa, la pubblicazione del bando per raccogliere le candidature, che dovranno essere inviate a Palazzo civico entro e non oltre le 12 del prossimo 30 marzo 2024.

La candidatura potrà essere consegnata a mano alla segreteria generale del Comune (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30, il giovedì anche dalle 15 alle 18.30, e il sabato dalle 8.30 alle 11.30); a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento all’indirizzo del Comune (non farà fede il timbro dell’Ufficio postale accettante; ndr) oppure trasmessa via pec all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Il modulo per la candidatura è pubblicato sul sito web istituzionale. Sono incompatibili con la carica di garante i membri di organismi dirigenti nazionali, regionali e locali di partiti o movimenti politici e associazioni sindacali. L’accettazione della candidatura per le elezioni politiche o amministrative costituisce causa di decadenza. Il garante rimarrà in carica cinque anni. “La pubblicazione dell’avviso di selezione della figura del Garante delle persone private della libertà personale è il tassello che segue l’approvazione del regolamento comunale che lo istituisce e che il sindaco Peracchini ha voluto introdurre quale segnale di attenzione e di sensibilità verso questa categoria di persone e le loro necessità - spiega l’assessore agli Affari legali, Manuela Gagliardi -.

La selezione è, quindi, un momento importante ed invitiamo tutti coloro che hanno i requisiti ad inviare il proprio curriculum, così da consentirci di poter individuare la persona che ha le migliori competenze per svolgerlo. Il Garante avrà un ruolo rilevante per la città e l’integrazione dei detenuti, sia durante il periodo di privazione della libertà che nella fase successiva del reinserimento sociale; potrà proporre e sostenere progetti che diano nuove prospettive a chi, dopo aver commesso degli errori, vuole riscattarsi e vivere una vita diversa rispetto al passato. La figura del Garante comunale si affiancherà e integrerà quelle del Garante regionale e nazionale, creando una rete virtuosa”.