Corriere di Latina, 4 gennaio 2015
All'iniziativa "Satyagraha di Natale con Marco Pannella" prenderanno parte Giuseppe Rossodivita, Ilari Valbonesi e Alessio Fransoni. Saranno presenti anche il vice sindaco Enrico Tiero e lo scrittore Antonio Pennacchi.
Il carcere di Latina di nuovo al centro dell'attenzione mediatica. Dopo la lettera inviata da Papa Francesco ai detenuti di via Aspromonte, la casa circondariale del capoluogo pontino sarà oggetto di visita dei Radicali. L'iniziativa rientra i quella a carattere nazionale "Satyagraha di Natale con Marco Pannella" che i dirigenti nazionali e militanti del Partito Radicale e di Radicali Italiani stanno portando avanti in questi giorni di festività negli istituti penitenziari italiani. In particolare il 24 dicembre scorso a far visita ai detenuti di Regina Coeli anche Marco Pannella e Rita Bernardini, il 25 dicembre a Rebibbia e il 31 dicembre a Firenze, nel carcere di Sollicciano, anche il vicepresidente della Camera Roberto Giachetti.
Lunedì 5 gennaio alle 11, la delegazione composta da Giuseppe Rossodivita (membro della direzione nazionale Radicali Italiani), Ilari Valbonesi (membro del Comitato nazionale Radicali Italiani) e Alessio Fransoni visiterà la Casa Circondariale di Latina, insieme al vicesindaco Enrico Tiero e allo scrittore Antonio Pennacchi. La delegazione sarà accompagnata dalla direttrice dell'Istituto Nadia Fontana e da don Nicola Cupaiolo, cappellano del carcere di via Apromonte. Al termine della visita, presso l'entrata casa circondariale, intorno alle 13.30, si terrà una conferenza stampa sulle risultanze della visita.
Tra gli obiettivi dell'iniziativa nonviolenta radicale: la rimozione immediata delle cause strutturali che fanno delle nostre carceri luoghi di trattamenti inumani e degradanti, l'introduzione del reato di tortura nell'ordinamento penale italiano, l'abolizione dell'ergastolo, la nomina del Garante Nazionale dei Detenuti, il rafforzamento del diritto alle cure e alla salute, l'affermazione della legalità nell'amministrazione della giustizia penale e civile, a tutela delle regole fondamentali della democrazia.
Al Satyagraha di Natale con Marco Pannella, hanno finora partecipato, con uno o più giorni di sciopero della fame, oltre 600 cittadini fra i quali 236 detenuti del carcere di Sollicciano assieme al Cappellano, Don Vincenzo Russo. Marco Pannella in sciopero totale della fame e della sete da oltre 90 ore da oggi prosegue la propria azione nonviolenta sotto controllo medico. Previsto per questa mattina il suo ricovero presso una struttura sanitaria di Roma dalla quale potrà eventualmente comunque allontanarsi per alcune ore. Il suo obiettivo è "difendere il messaggio alle Camere di Napolitano sulle carceri dai comportamenti opposti assunti dal presidente del Consiglio Renzi".