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di Alessia La Villa*

Ristretti Orizzonti, 25 febbraio 2024

All’interno del Museo di Storia Naturale di Livorno è stato presentato ieri 23 febbraio 2024 il saggio edito da Erickson, “Gorgona: L’isola Fenice”. Inserito nella collana di interventi assistiti con gli animali diretta da Lino Cavedon, il volume illustra nel dettaglio l’innovativo progetto di rieducazione assistita con gli animali della fattoria rivolto ai detenuti dell’isola della Gorgona, sezione distaccata della casa circondariale di Livorno e ultima isola carcere nel panorama italiano ed europeo. Con il coordinamento di Barbara Bellettini, etologa e presidente dell’associazione Do.re.Miao che da anni si occupa di progetti di Pet Therapy all’interno delle carceri, lo studio ha messo in luce attraverso dati qualitativi e quantitativi gli effetti prodotti dal contatto quotidiano tra i detenuti e gli animali “non convenzionali” che abitano l’isola come asini, maiali, galline, capre, cavalli, mucche.

Com’è stato sottolineato dagli autori del saggio “si è trattato di un lavoro complesso e corale che ha coinvolto diversi attori: l’associazione Do.re.Miao, la Lega Anti Vivisezione, la facoltà di Veterinaria dell’Università di Pisa, la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Bicocca di Milano oltre naturalmente agli operatori dell’Amministrazione Penitenziaria di Livorno e Gorgona e alla Direzione del carcere”.

Nell’ambito della presentazione sono intervenuti portando il loro contributo: Barbara Bellettini, Giulia Frutzi e Anna Orlini, psicologhe esperte in Interventi Assistiti con gli Animali, Alessia La Villa Funzionario Giuridico Pedagogico presso la Casa Circondariale di Livorno e da cinque anni referente del progetto di Pet Therapy “Ulisse”, Angelo Gazzano docente di etologia e Benessere animale presso il Dipartimento di Scienze Veterinarie di Pisa, Camilla Siliprandi medico veterinario presidente dell’associazione We Animal che ha condiviso l’esperienza di cura e gestione dei cani all’interno del carcere di Verona, Lorella Fulceri coordinatrice del canile Municipale di Livorno “La cuccia nel bosco” con la Società Cooperativa Sociale Il Melograno e Mariastella Giordano, educatrice cinofila presso l’associazione Do.re.Miao che ha illustrato il progetto di Pet Therapy all’interno del carcere Don Bosco di Pisa.

Un momento di scambio e confronto importante che ha visto la partecipazione oltre che di addetti ai lavori anche della città di Livorno da sempre sensibile alle tematiche legate al benessere degli animali e a comprendere come queste si possano coniugare con scelte di gestione penitenziaria che favoriscano al contempo anche il benessere delle persone ristrette e degli operatori che lavorano all’interno degli istituti.

Un ringraziamento particolare è stato infatti rivolto alle Direzioni che negli anni si sono avvicendate presso la Casa Circondariale di Livorno e Gorgona garantendo la continuità dei progetti di interventi assistiti con gli animali a favore delle persone recluse.

*Funzionario Giuridico Pedagogico CC Livorno