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telemantova.it, 5 settembre 2023

L’orto più segreto di Mantova, quello coltivato dai detenuti che abitano il carcere di via Carlo Poma, aprirà eccezionalmente le porte al pubblico di Interno Verde. Il festival dedicato ai giardini più suggestivi e curiosi della città (che quest’anno si terrà sabato 23 e domenica 24 settembre (inaugura la quinta edizione con un evento decisamente inusuale, organizzato grazie alla preziosa collaborazione della casa circondariale e della polizia penitenziaria: una visita guidata che permetterà ai mantovani di scoprire la natura che cresce all’ombra del muro di cinta, curata e coltivata grazie a un progetto educativo di notevole impatto e significato, intitolato ironicamente Orto al Fresco.

“Interno Verde già dalla prima edizione ha cercato di favorire, attraverso la meraviglia suscitata dal giardino, lo sviluppo di una socialità spontanea e vicina, in un’atmosfera inclusiva, di scambio e condivisione”, racconta Licia Vignotto, responsabile della manifestazione. “In un momento in cui purtroppo gli istituti penitenziari italiani vengono citati dai mass media soprattutto per le criticità di cui si fanno carico, l’apertura straordinaria dell’orto di via Carlo Poma crediamo rappresenti non solo un’importante occasione formativa per le persone che avranno occasione di partecipare, tanto per i detenuti quanto per i visitatori accolti, ma anche un importante segnale per la comunità”.

La coltivazione è stata avviata nel 2021, parallelamente sono stati realizzati dei corsi di formazione finanziati dalla Regione Lombardia, avvalendosi quest’anno della collaborazione con la cooperativa Hike. Affianca e accompagna l’attività l’esperienza di Bonini Garden.

“Sono molto contenta che anche quest’anno l’orto della Casa Circondariale sia compreso nel programma di Interno Verde”, spiega il direttore, Metella Romana Pasquini Peruzzi. “È un’occasione importante perché dà visibilità ad un bellissimo angolo nascosto della città, ricco di verdure, fiori, erbe aromatiche e alberi da frutto, e al contempo fa conoscere alla cittadinanza l’importante lavoro svolto dalla polizia penitenziaria e dagli educatori per i detenuti. Sono tante le opportunità predisposte per favorire il loro reinserimento: il lavoro nell’orto è una tra le più significative. Consente loro di trascorrere parte della giornata all’aria aperta, in un contesto positivo e privilegiato, e di acquisire un’esperienza spendibile all’esterno, una volta espiata la pena”.

Come partecipare alla visita di Interno Verde - La visita (disponibile solo su prenotazione, per un gruppo di massimo 20 persone - si terrà sia sabato 28 che domenica 29 maggio alle 10.30. All’interno della struttura i responsabili del settore educativo, assieme ad alcuni detenuti impegnati volontariamente nella coltivazione di frutta e verdura, spiegheranno la nascita e lo sviluppo del progetto. Per partecipare è necessario essere maggiorenni, non avere familiari detenuti, non avere carichi penali pendenti. La prenotazione deve essere inviata tramite mail entro lunedì 11 settembre all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., allegando la scansione del proprio documento di identità. Per maggiori informazioni: 3391524410.