di Roberta Rampini
Il Giorno, 5 settembre 2024
Il carcere di Bollate apre le porte per mostrare i prodotti artigianali realizzati dai detenuti. L’appuntamento con la mostra-mercato è organizzato dall’associazione di volontariato Catena in Movimento, creata da persone detenute nel VII reparto del carcere, in collaborazione con la direzione della casa di reclusione e con il patrocinio del ministero della Giustizia, della Città Metropolitana, del Comune di Milano, oltre al sostegno istituzionale del Dap e del Garante delle persone private della libertà personale del Comune di Milano. Sabato 21 settembre chi lo desidera, previa iscrizione sul sito
www.catenainmovimento.com, può varcare la soglia del carcere per avvicinarsi a questo mondo e conoscere le abilità dei detenuti in vari campi, dall’artigianato alla gastronomia (pasticceria), dalle produzioni artistiche del laboratorio Artemisia alle performance musicali del gruppo Behind Team del 7° reparto.
“Questo evento ha come obiettivo promuovere l’inclusione sociale e lavorativa dei detenuti, avvicinando la cittadinanza alla realtà carceraria attraverso il lavoro artigianale - spiegano gli organizzatori - Oltre 30 detenuti, impegnati da mesi nella preparazione, esporranno i loro manufatti artigianali realizzati nei laboratori del carcere con il coordinamento di Catena in Movimento. Tra gli articoli in mostra ci saranno prodotti di sartoria, falegnameria, accessori di bigiotteria, borse, zaini e portacarte in pelle. Alcuni di questi oggetti hanno preso vita nel laboratorio di Catena in Movimento a Trezzano sul Naviglio grazie al lavoro di alcuni detenuti in articolo 21 già assunti, poi sono stati assemblati all’interno del carcere”. Il ricavato delle vendite dei prodotti sarà utilizzato per creare nuovi posti di lavoro per i detenuti e per l’acquisto di beni di uso comune all’interno del carcere.