sito

storico

Archivio storico

                   5permille

   

di Miriam Romano

La Repubblica, 20 novembre 2023

A San Vittore la rappresentazione tratta dal podcast “Io ero il milanese”, sul palco i ragazzi del Beccaria. Iniziative anche nei luoghi dell’accoglienza e nelle biblioteche di condominio. Negli ospedali, in carcere e nelle case d’accoglienza. Bookcity porta la lettura nei luoghi del sociale. A cominciare dal Carcere di San Vittore, con un appuntamento teatrale (il 16 alle 14,30): Non è la storia di un eroe, il racconto autobiografico della vita criminale, della lunga carcerazione e del riscatto attuale di Lorenzo S., tratto dal podcast Io ero il Milanese. Sarà rappresentato in forma teatrale dall’autore Mauro Pescio, con la voce reale del protagonista, le grafiche di Lorenzo Terranera e, con la partecipazione, musicale e non solo, dei detenuti-pazienti del reparto La Nave di San Vittore gestito dalla Asst Santi Paolo e Carlo di Milano. Mentre sabato 18 alle 10, il Carcere di San Vittore si aprirà alla lettura, con l’appuntamento “In viaggio con Simurgh”: a partire da un poema persiano del dodicesimo secolo, si darà voce agli esiti di un laboratorio di scrittura in otto tappe sul tema del viaggio “Lib(e)ri dentro. Le parole per dirlo” che ha coinvolto i detenuti della Casa Circondariale e gli studenti della Scuola del Fare “Giulia Civita Franceschi” di Napoli. Spazio ai carcerati di San Vittore e alle loro opere, anche il 15, al Giardino del reparto femminile per la presentazione di A proposito di Jackie, romanzo scritto da alcune recluse del reparto femminile e dai volontari.

Bookcity porterà lettura e teatro anche nelle altre case di reclusione. A Opera, il 18, si terrà una lettura scenica ispirata al racconto La Panne di Dürrenmatt, curata dal Laboratorio di lettura del reparto Alta Sicurezza; Il carcere di Bollate, il 17, ospiterà la presentazione del libro Abolire il carcere: riflessione sull’inutilità del carcere. Al Carcere Minorile Beccaria, Francesco Maisto, Garante dei diritti dei detenuti del Comune di Milano, e Cosima Buccoliero, direttrice del Beccaria, dialogheranno sul tema del giudicare, mentre sul palco del Teatro del Beccaria, il 18, salirà la Compagnia Puntozero, composta da giovani detenuti e non.

“Anche quest’anno Bookcity porta la lettura nei luoghi più difficili - spiega Antonella Minetto, referente di Bookcity per il Sociale. Dalle carceri agli ospedali, ai luoghi dell’accoglienza, con la partecipazione anche del Comune, dei volontari e di tutto il mondo che a Milano si occupa del sociale”. I reparti degli ospedali del Gruppo San Donato ospiteranno letture ad alta voce per medici, personale, pazienti e parenti. “All’Ospedale San Carlo Borromeo - spiega Minetto - si terrà un incontro sulla scrittura terapeutica e letture di libri nel reparto Day Hospital di Oncologia e Pediatria. Così come al San Paolo”.

Bookcity toccherà poi i luoghi dell’accoglienza: la Fondazione Casa della Carità, la Casa di accoglienza Enzo Jannacci e il Centro diurno Punto Ronda. L’Unità Mobile Notturna di Ronda, nei giorni della manifestazione, insieme ai beni di prima necessità, distribuirà libri alle persone senza fissa dimora. “Saranno presenti a Bookcity anche i progetti del Comune - spiega Minetto. Le Case delle Associazioni e del Volontariato come luoghi aperti all’associazionismo, le sedici biblioteche di condominio e gli Spazi di WeMi, gestiti da cooperative sociali che collaborano con il Comune”.