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di Pasquale De Luca

napolitoday.it, 10 giugno 2023

Al via in questi giorni la seconda edizione del corso formativo quale tecnico di palcoscenico a favore dei detenuti della Casa Circondariale Giuseppe Salvia. Il Teatro San Carlo di Napoli a favore dell’inclusione sociale. Malgrado il fermento di quest’ultimo periodo scoppiato in una spaccatura tra lavoratori e dirigenza, è riuscita a partire anche quest’anno la nuova edizione del programma formativo per i detenuti della Casa Circondariale Giuseppe Salvia di Napoli.

Il progetto, nato grazie ad un protocollo d’intesa siglato tra la Fondazione Napoletana e la Casa Circondariale di Poggioreale firmato il 3 gennaio dello scorso anno avrà una durata di tre anni. Grazie ad esso, ogni anno, un gruppo di tredici detenuti selezionati tra quelli in possesso dei requisiti necessari, saranno assegnati in forze al Teatro di San Carlo per svolgere attività formazione tramite affiancamento nei reparti tecnici (attrezzisti ed elettricisti) ed amministrativi. I tre cicli formativi avranno ognuno la durata di sei mesi, durante i quali i detenuti, accompagnati dai mezzi della polizia penitenziaria, svolgeranno presso la Fondazione attività formative diurne durante la fascia oraria 9.00 - 14.00. I soggetti potranno svolgere le attività richieste esclusivamente all’interno della Fondazione in semi-autonomia senza particolari limitazioni.

L’obiettivo è quello di dare ai partecipanti l’opportunità, una volta finita la detenzione, di potersi inserire più facilmente nel mondo del lavoro sfruttando le competenze maturate durante la formazione. I criteri di selezione dei partecipanti sono molto stringenti; nel rispetto dell’art. 21 dell’ordinamento penitenziario sono stati ammessi a presentare la richiesta di messa a disposizione volontaria per attività esterne, solo quei detenuti di fine pena, ovvero quelli tenuti a scontare meno di cinque anni di reclusione che hanno manifestato durante la detenzione una condotta eccellente. L’idea si sta mostrando assolutamente positiva; già alla prima edizione del 2022, del gruppo di discenti ben 4 hanno siglato con la Fondazione lirica un contratto di lavoro a tempo determinato per ricoprire incarichi sia tecnici che amministrativi; si spera che anche quest’edizione possa produrre risultati altrettanto positivi.