sito

storico

Archivio storico

                   5permille

   

di Carlotta Rocci

La Repubblica, 4 luglio 2023

Ha tentato di impiccarsi in cella, all’interno del carcere di massima sicurezza di Novara. Il fatto è accaduto ieri pomeriggio. “Il detenuto è in ospedale”, confermano dal penitenziario. Sulla dinamica dei fatti, però, sono in corso accertamenti per chiarire la cosa sia accaduto. Secondo quanto appreso fino ad ora il detenuto, 29 anni, italiano, ha usato i lacci delle scarpe per fabbricare un cappio he ha legato nel bagno della cella. Avrebbe finito di scontare la pena nel febbraio del prossimo anno. L’intervento della polizia penitenziaria ha impedito all’uomo di portare a termine il suo gesto. “Gli agenti hanno iniziato subito le manovre di rianimazione - spiegano dall’Osapp - l’episodio sottolinea ancora una volta la carenza di personale”.

I sanitari del 118 che hanno soccorso il detenuto hanno valutato gravi le sue condizioni e lo hanno trasportato in ospedale con un codice rosso, di massima urgenza. Il ragazzo è stato intubato e trasportato all’ospedale di Novara. Il tentativo di suicidio è il secondo in pochi giorni in Piemonte. Il 29 giugno una donna si è tolta la vita nel carcere di Torino impiccandosi alle sbarre della sua cella a pochi mesi dalla scarcerazione. Avrebbe lasciato la sezione femminile del Lorusso e Cutugno ad agosto. La donna, infatti, aveva quasi finito di scontare la sua pena per aver tentato di strangolare il compagno nell’agosto del 2019. Al suo avvocato Mattia Fiò la donna aveva confidato i suoi timori all’idea di lasciare il penitenziario, la paura del fuori e di incontrare un nuovo fallimento sulla sua strada.