Gazzetta di Parma, 23 ottobre 2023
Si svolgerà martedì 24 ottobre alle 17.30 nell'Aula Magna dell'Università di Parma un dibattito sull'importanza della formazione in carcere. Interverranno Vincenza Pellegrino, Veronica Valenti e Barbara Cusi. Nel carcere di Parma è attivo da diversi anni un polo formativo che vede la presenza di più scuole e percorsi che aprono anche all'Università, che in questo caso vede coinvolti non solo i docenti ma anche gli studenti della nostra università.
Il Polo Universitario di Parma fa parte della rete dei Poli esistenti in alcuni Atenei italiani, i quali negli anni hanno avviato progetti analoghi per garantire il diritto allo studio universitario a studenti detenuti e oggi sono riuniti in una Conferenza nazionale (la Conferenza Nazionale dei Delegati dei Rettori per i Poli Universitari Penitenziari - CNUPP) istituita presso la CRUI. La specificità del Polo Universitario di Parma è quella di accogliere studenti detenuti in regime di alta sicurezza, presentandosi quindi come una sfida particolare nel panorama nazionale.
Oltre agli esami, alle sedute di laurea e agli incontri con i docenti, all’interno dell’Istituto Penitenziario si tengono incontri di orientamento e brevi cicli di lezioni in presenza di studenti detenuti e non, sempre nel pieno rispetto delle condizioni che permettano la sorveglianza. Per accompagnare gli studenti-detenuti nel percorso di studio e assisterli nell’espletamento di tutte le attività connesse alla carriera universitaria, è prevista la presenza di tutor, studenti iscritti all’Università alle lauree magistrali o a Corsi di Dottorato.