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Ristretti Orizzonti, 13 agosto 2023

Sinistra Italiana Marche esprime il suo dolore di fronte alla morte di Susan John, 43 anni, di origine nigeriana, madre di un bambino di quattro anni con problemi di autismo, avvenuta al carcere Le Vallette di Torino. Un'altra donna di 28 anni si è uccisa la stessa notte sempre a Torino.

SI esprime allo stesso tempo la sua condanna per il perdurare nelle carceri italiane delle condizioni di sovraffollamento, carenza di assistenza sanitaria e psichiatrica, di svolgimento di attività che permettano almeno in parte a detenute e detenuti di vivere e non solo di sopravvivere durante la loro permanenza.

La meraviglia di chi si stupisce di fronte a avvenimenti di questo genere(la donna si è rifiutata di ricevere cibo dal giorno in cui è stata trasferita a Torino, e la sua è stata una protesta non dichiarata ma manifesta, l'altra si è uccisa) è da mettere sullo stesso piano di chi titola, sottolineando stupore,  “Incredibile serie di femminicidi in Italia”, come avvenuto anche di recente, di fronte all'aumento di morti violente di donne molto spesso per mano dei loro uomini, con un preoccupante abbassamento di età.

Sono fenomeni diversi ma che ci mettono di fronte a una realtà: non sono le persone più fragili a soffrire e morire, ma quelle messe in condizioni di non potersi difendere.

La responsabilità è delle istituzioni, dei sistemi educativi, per intraprendere campagne educative nei confronti delle nuove generazioni, per sconfiggere definitivamente il patriarcato, la leggerezza colpevole con cui si danno per perdute le persone che una volta hanno sbagliato nella vita.

Non ci deve essere alcuna ritrosia da parte dei maschi che riconoscono il problema essere di tutti.

Sinistra Italiana prosegue il suo sostegno agli elementi che aveva individuato nelle riforme Cartabia, presenti ancora nel lavoro del ministro Nordio, come sostenitori della giustizia riparativa e delle pene alternative, e auspica che la CGIL porti avanti, come accennato mesi fa, i protocolli firmati fra DAP e sindacato in Puglia e Veneto per l'ingresso degli uffici INCA per facilitazione dell'ottenimento di documenti e per seguire con tutti i diritti il lavoro dei detenuti nelle Marche.

Sinistra Italiana Marche