di Marina Lomunno
La Voce e Il Tempo, 26 maggio 2023
Sono oltre 7 mila euro in sole due settimane le donazioni arrivate all’Associazione di volontariato “Aporti Aperte” che opera nell’Istituto penale minorile (Ipm) “Ferrante Aporti”. Dopo l’appello lanciato ai nostri lettori, in occasione della visita dell’Arcivescovo Repole all’Ipm, dal presidente Pasquale Ippolito si è innescata una gara di solidarietà che ha stupito l’associazione.
“Abbiamo chiesto aiuto per allestire una sala per la ricreazione con un calcio balilla e giochi da tavolo e nel giro di pochi giorni con i contributi arrivati abbiamo acquistato due calciobalilla e con il materiale arrivato abbiamo allestito uno spazio dove i ragazzi possono trascorrere in serenità il tempo libero: sabato abbiamo iniziato le attività ricreative con i volontari dell’associazione sospese per la pandemia e proseguiremo nei prossimi mesi.
D’estate, quando le attività formative sono concluse i ragazzi hanno bisogno di occupare il tempo in modo sano e, grazie ai giochi e a quello che potremo acquistare cercheremo di intrattenerli in amicizia e in modo costruttivo”. Ippolito aveva anche invitato i lettori a donare vestiti e prodotti per l’igiene personale che il carcere non fornisce: per i ragazzi soli (la maggior parte sono stranieri non accompagnati) le famiglie non possono provvedere agli effetti personali.
E così grazie alla Caritas, alla azienda di cosmetici Reynaldi, alla cooperativa Astra, a un gruppo di genitori di Rivoli, parrocchie, sacerdoti, i chierici salesiani che prestano servizio con i ragazzi al ‘Ferrante’ e tanti lettori che preferiscono rimanere anonimi oltre ai giochi sono arrivati indumenti, scarpe, borsoni, prodotti per l’igiene e molto altro.
“Non ci aspettavamo davvero una gara di solidarietà così imponente e la sensibilità di tanti lettori. Desideriamo davvero ringraziare tutti anche da parte dei ragazzi”. Ora che grazie all’appello del nostro giornale la sala ricreazione è stata allestita, i fondi rimasti verranno utilizzati per le necessità dei ragazzi che non hanno famiglia, per acquistare materiale didattico: prossimo obiettivo l’allestimento di una sala prove “dove poter offrire ai ragazzi attività musicali”, conclude Pasquale Ippolito che è anche responsabile della formazione professionale di Inforcoop nell’Ipm torinese, “stiamo cercando un locale libero nell’Ipm che diventerà una sala musica”. Per informazioni sull’associazione: scrivere a