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di Enrico Giardini

L’Arena di Verona, 14 dicembre 2023

E Tosi, di Forza Italia, interroga il ministro della Giustizia Nordio: “Quali azioni previste per evitare altre tragedie?”. È convocato per gennaio il tavolo di lavoro voluto dall’Amministrazione comunale con focus sul carcere. Alla luce dei recenti casi di detenuti suicidi, si cercherà di capire bisogni e urgenze della casa circondariale al fine di trovare soluzioni idonee.

Una realtà “su cui l’Amministrazione ha posto da sempre particolare attenzione”, dice una nota. “I detenuti sono persone per le quali deve rimanere sempre alta l’attenzione perché non si perdano occasioni di recupero dal punto di vista umano e sociale”. Al tavolo ci saranno il capo dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria Giovanni Russo, la direttrice della casa circondariale Francesca Gioieni, e il Garante dei diritti delle persone private della libertà personale don Carlo Vinco. Per il Comune gli assessori alle Politiche sociali Luisa Ceni, alla Sicurezza Stefania Zivelonghi e al Terzo settore Italo Sandrini.

L’interrogazione - Intanto Flavio Tosi, deputato di Forza Italia, ha presentato un’interrogazione al ministro della Giustizia Carlo Nordio a seguito dei tre suicidi in un mese di detenuti alla casa circondariale di Montorio: il 10 novembre Mortaza Farhady, il 20 novembre Giovanni Polin e l’8 dicembre Oussama Sadek. Ricordando in una nota che “la Costituzione prevede che le carceri, oltre alla giusta funzione repressiva, hanno anche lo scopo di recuperare alla comunità i reclusi”, e sottolineando “il gravoso ed encomiabile impegno profuso dalla Polizia Penitenziaria”, Tosi chiede al ministro “quali azioni intende intraprendere per cercare di evitare il ripetersi di ulteriori simili tragedie. Ministero e dirigenti degli istituti penitenziari”, spiega, “già oggi si adoperano per migliorare la condizione di vita dei detenuti e ciò ha effetti positivi sul clima di convivenza in carcere. Forse però occorre uno sforzo ulteriore in questa direzione”.