welfarenetwork.it, 30 maggio 2023
Il laboratorio teatrale è stato sviluppato dall’Associazione CCO - Crisi Come Opportunità, coordinatrice dal 2006 del progetto nazionale Presidio Culturale Permanente negli Istituti Penali per Minorenni. CCO - Crisi Come Opportunità, l’associazione impegnata dal 2006 in progetti di inclusione sociale attraverso l’utilizzo dell’arte in tutte le sue forme all’interno degli Istituti Penali per Minorenni, presenta l’opera inedita “Disadirare: un’altra Iliade” scritta e diretta da Adriana Follieri, con musiche originali scritte dal rapper e formatore Luca Caiazzo, in arte Lucariello e costumi donati dal Teatro San Carlo di Napoli. L’opera teatrale, realizzata in collaborazione con i giovani detenuti del carcere minorile di Airola, sarà presentata in anteprima al Teatro Trianon di Napoli, nell’ambito del Campania Teatro Festival, sezione progetti speciali, il 16 giugno 2023 alle 20:00.
di Roberto Esposito
La Repubblica, 30 maggio 2023
Il ‘68 è stato uno spartiacque tra i radicali come Pasolini che difendevano le istituzioni democratiche e i terroristi. Ad apertura del libro, scritto a quattro mani con Gaetano Lettieri, “Poliziotto-Sessantotto. Violenza e democrazia”, pubblicato da il Saggiatore, Luigi Manconi racconta di essersi ripromesso di non parlare più del Sessantotto. Le pagine che adesso leggiamo ci dicono che ha infranto la promessa, ma anche che le è restato altrimenti fedele.
di Lucio Luca
La Repubblica, 30 maggio 2023
Da anni in prima linea contro i cosiddetti reati ai danni di “vittime vulnerabili”. Venti storie lancinanti pubblicate da Zolfo Editore. “Immaginate di aver subito una violenza sessuale. Immaginate di entrare per la prima volta in un Palazzo di Giustizia, di percorrere un lungo corridoio, raggiungere un’aula larga e profonda, trovarvi al cospetto di almeno tre giudici, un paio di tirocinanti e stagisti, un cancelliere, uno stenotipista, almeno un pubblico ministero, almeno un difensore, personale delle forze dell’ordine e infine l’imputato, ovvero il vostro abusante. Nella migliore delle ipotesi desidererete che questa penosa esperienza abbia fine il prima possibile e darete delle risposte insoddisfacenti”.
di Emiliano Abramo*
Il Fatto Quotidiano, 30 maggio 2023
Piazza Anita Garibaldi, a Palermo, la sera del 15 settembre 1993 era deserta. A terra giaceva il corpo di un uomo sanguinante e agonizzante, freddato da due sicari di Cosa nostra. Si chiamava Giuseppe Puglisi, prete palermitano e parroco di Brancaccio che, proprio quel giorno, compiva 56 anni. A trent’anni da quel tragico evento e a dieci dalla sua beatificazione, Rai 1 presenta al grande pubblico il documentario “Me l’aspettavo - il sorriso di don Puglisi”, in onda lunedì 29 maggio alle 23:45.
di Valentina Stella
Il Dubbio, 30 maggio 2023
Si è tenuto sabato il convegno nazionale di Unicost “Le Medee del nostro tempo: spunto di riflessione sull’infanzia violata”. Ne parliamo con uno dei relatori, Raffaele Sabato, giudice della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo.
di Eleonora Martini
Il Manifesto, 30 maggio 2023
Parla la psicoterapeuta Maria Chiara Risoldi, autrice del romanzo “Di lotta e di cura” appena pubblicato. “Genitori che non sanno essere adulti, competitività, catastrofismo mediatico e la difficoltà dei giovani a riconoscersi in una comunità d’elezione sono segni di malessere sociale”.
di Nadia Ferrigo
La Stampa, 30 maggio 2023
Dopo la professoressa di Rovigo colpita con una pistola ad aria compressa, uno studente di Abbiategrasso ha aggredito la sua prof con un coltello. “La scuola è fallita. Il ministro Valditara si può mettere tranquillo: il suo compito è quello del magistrato del tribunale di fallimento”. Le aggressioni, fisiche e verbali, a professoresse e professori sono ormai diventate parte della quotidianità nelle aule scolastiche di tutto il Paese. Dopo la professoressa di Rovigo, colpita con una pistola ad aria compressa, questa mattina uno studente di Abbiategrasso ha ferito la sua insegnante con un coltello.
di Maria Novella De Luca
La Repubblica, 30 maggio 2023
Lo psicoanalista sull’aggressione alla docente di Abbiategrasso: “L’incapacità dei nostri ragazzi di elaborare le sconfitte può sfociare nella violenza”. Un corto circuito. Tra adolescenza, narcisismo, perdita di autorevolezza della scuola, giovanissimi che non riescono ad accettare le frustrazioni e famiglie troppo “assolutorie” verso i propri figli. C’è tutto questo, suggerisce Massimo Ammaniti, uno dei più famosi psichiatri italiani, insieme al malessere di una generazione uscita con le ossa rotte dalla pandemia, dietro all’aggressione dello studente di Abbiategrasso che ha ferito con un coltello la sua prof di Italiano. “Un segnale inquietante che sarebbe colpevole sottovalutare. Qualcosa di grave sta accadendo tra i ragazzi, il mondo degli adulti deve rendersene conto”. Vietato voltare la testa, i segnali sono troppi.
di Valerio Fioravanti
L’Unità, 30 maggio 2023
Dopo gli attentati dell’11 settembre 2001, gli Usa, oltre a invadere l’Afghanistan, hanno dato per qualche mese carta bianca alla Cia, e poi, senza fretta, hanno ceduto all’esigenza di dare comunque un inquadramento giuridico alla lotta contro Al-Qaida, creando il campo di Guantanamo. Oggi uno degli ideatori di questa innovazione, Ted Olson, Avvocato Generale dello Stato sotto l’amministrazione Bush, dichiara: “Guantanamo non funziona”.
di Stefano Montefiori
Corriere della Sera, 30 maggio 2023
È polemica sul trasferimento di persone “SDF” (senza domicilio fisso), in gran parte migranti, da Parigi in centri di accoglienza temporanea in provincia. Il governo francese sta organizzando il trasferimento di persone “SDF” (senza domicilio fisso), in gran parte migranti, da Parigi in centri di accoglienza temporanea in provincia per decongestionare la capitale e redistribuire il peso su tutto il territorio nazionale.
- Siria. La riabilitazione di Assad è completa ma senza garanzie sui diritti
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- “La giustizia non è chiacchiera da bar ma stampa e politica creano allarmismo”
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- Siracusa. Detenuto di 42 anni muore suicida